I pannelli di 3 mm risultano leggermente più spessi dei precedenti; ad ogni modo, grazie a questo piccolo "sacrificio" sarà possibile godere di una maggiore rigidità, senza rinunciare alla leggerezza. Inoltre, la maggiore consistenza ti regalerà un pannello più stabile. Anche in questo caso, l'utilizzo è destinato ad installazioni temporanee e ad ambienti interni.
Sono i pannelli da 5 mm a rappresentare il compromesso ideale per chi è in cerca di una soluzione che bilanci perfettamente leggerezza, rigidità, costo e flessibilità d'uso. È possibile acquistare pannelli di qualunque dimensione dotati di tale spessore. Avrai anche l'opportunità di incastrare più pannelli tra loro, e di impiegarli per le sagomature. Trattandosi di pannelli decisamente rigidi, finiscono per adattarsi perfettamente agli ambienti esterni; rispetto a lastre meno spesse non temono gli agenti atmosferici.
Il mercato propone anche pannelli da 10 mm, sicuramente ideali nel caso in cui stabilità e durabilità siano ritenuti fattori di primaria importanza. Se questi sono i punti di forza, il rovescio della medaglia è rappresentato da una maggiore rigidità è dal peso non indifferente. Proprio per questo motivo questa opzione dovrebbe essere riservare a pannellature di lunga durata, oppure ad installazioni da esterno, pronte a godere di un'invidiabile rigidità strutturale.
Da Leroy Merlin potrai trovare pannelli di dimensioni standard. Avrai così modo di scegliere sia piccoli formati (ad esempio delle dimensioni di un foglio A4), che pannelli di dimensioni più elevate, arrivando anche a lastre di 1m x 2m. Inoltre, nei nostri negozi puoi tagliare i pannelli della misura che ti occorre gratuitamente.
Pannelli plexiglass: come scegliere il migliore vetro acrilico
Chi non conosce il Plexiglass? Negli anni questo materiale è entrato a far parte della quotidianità. Basti ricordare oggetti come i fari posteriori delle vetture, le custodie dei CD e numerosi articoli per la casa, per comprendere la versatilità del plexiglass e degli altri tipi di vetro sintetico.
Il Plexiglass: caratteristiche e utilizzo di questo materiale innovativo
Il termine "Plexiglass" fa riferimento ad un materiale plastico composto da polimeri del MMA (acronimo di "metacrilato di metile"). Noto soprattutto per la trasparenza, la durezza e l'infrangibilità, è conosciuto anche come "acrilico", "metacrilato" o "vetro acrilico". Si distingue per l'eccellente resistenza all'usura, per la stabilità offerta alla luce e per la risposta ottimale agli agenti atmosferici. In questa guida approfondiremo l'argomento, ponendo a confronto il metacrilato con vetro e policarbonato e fornendo qualche piccolo consiglio sulle modalità di posa.
La facilità di lavorazione del plexiglas è riscontrabile in due diverse fasi, taglio e modellatura, e rende il materiale una valida alternativa, tra gli altri, nel campo dell'arredamento. Se desideri donare alla tua abitazione un aspetto decisamente moderno, tieni presente questa soluzione per tavoli, lampade, sedie e pannelli per pareti.
Ma l'utilizzo si è diffuso anche in moltissime lavorazioni industriali. I settori nei quali il plexiglass ha raggiunto la maggiore diffusione sono l'edilizia (per vetrate di sicurezza, rivestimenti di facciate, parapetti, pareti divisorie), il settore nautico, il comparto illuminazione, il settore pubblicitario (dalle insegne luminose agli espositori) e quello medicale. Questo senza dimenticare le possibilità di personalizzazione, ideali nella progettazione degli spazi interni di una casa e dell'organizzazione di quelli esterni. I pannelli, inoltre, possono essere oggetto di una serie di lavorazioni tecniche di precisione, senza che questo vada a intaccarne le caratteristiche originarie.
Le principali caratteristiche della lastra in plexiglass
Questo materiale si caratterizza per la facilità di lavorazione, la leggerezza e la resistenza a rottura e frantumazione. È assolutamente cristallino e incolore; offre così una maggiore trasparenza alla luce visibile rispetto al vetro, e un indice elevato di trasmissione luminosa; qualità che hanno favorito il suo impiego nelle applicazioni di "light design". Si fa apprezzare anche per l'ampia gamma di colorazioni e di spessori (tra 1 e 30 mm) disponibili, e per la ricchezza di finiture e decorazioni.
La versatilità del materiale ne amplia le possibilità di utilizzo; a giovarne, in particolare, sono le persone alla ricerca, per la propria abitazione, di un design contemporaneo. Grazie ad una superficie completamente priva di pori il plexiglass tende a sporcarsi pochissimo e, qualora questo dovesse accadere, per ripristinare la brillantezza originaria è sufficiente impiegare un panno morbido. Tuttavia, dovrai operare con particolare delicatezza, evitando di sfregare la superficie per scongiurare graffi e possibili abrasioni. Con il passare del tempo il metacrilato non rischia di ingiallire, mostrando anche una buona resistenza ad acidi e sostanze alcaline.
Come scegliere pannelli in plexiglass del giusto spessore
Desideriamo ora fornirti alcuni consigli su come scegliere lo spessore dei pannelli in plexiglass. Acquistare un pannello del giusto spessore è importante per non rischiare di ritrovarsi tra le mani un articolo non in grado di rispondere alle tue specifiche esigenze. Potrebbe accadere di scegliere una lastra eccessivamente spessa per l'utilizzo che si intende farne, con un inutile aggravio dei costi.
Optare per uno spessore di 2 mm significa avere a disposizione un pannello che ha nella leggerezza e nell'economicità le sue caratteristiche di punta. Tale soluzione si rivolge soprattutto a chi si trova ad organizzare eventi e, per tale motivo, necessita di installazioni destinate ad essere utilizzate per un tempo limitato.
I pannelli di 3 mm risultano leggermente più spessi dei precedenti; ad ogni modo, grazie a questo piccolo "sacrificio" sarà possibile godere di una maggiore rigidità, senza rinunciare alla leggerezza. Inoltre, la maggiore consistenza ti regalerà un pannello più stabile. Anche in questo caso, l'utilizzo è destinato ad installazioni temporanee e ad ambienti interni.
Sono i pannelli da 5 mm a rappresentare il compromesso ideale per chi è in cerca di una soluzione che bilanci perfettamente leggerezza, rigidità, costo e flessibilità d'uso. È possibile acquistare pannelli di qualunque dimensione dotati di tale spessore. Avrai anche l'opportunità di incastrare più pannelli tra loro, e di impiegarli per le sagomature. Trattandosi di pannelli decisamente rigidi, finiscono per adattarsi perfettamente agli ambienti esterni; rispetto a lastre meno spesse non temono gli agenti atmosferici.
Il mercato propone anche pannelli da 10 mm, sicuramente ideali nel caso in cui stabilità e durabilità siano ritenuti fattori di primaria importanza. Se questi sono i punti di forza, il rovescio della medaglia è rappresentato da una maggiore rigidità è dal peso non indifferente. Proprio per questo motivo questa opzione dovrebbe essere riservare a pannellature di lunga durata, oppure ad installazioni da esterno, pronte a godere di un'invidiabile rigidità strutturale.
Da Leroy Merlin potrai trovare pannelli di dimensioni standard. Avrai così modo di scegliere sia piccoli formati (ad esempio delle dimensioni di un foglio A4), che pannelli di dimensioni più elevate, arrivando anche a lastre di 1m x 2m. Inoltre, nei nostri negozi puoi tagliare i pannelli della misura che ti occorre gratuitamente.
Come avviene il fissaggio a muro di un pannello
Giunti a questo punto è utile fornire alcune veloci nozioni in merito alle modalità di fissaggio a muro di una lastra in vetro sintetico. Una volta forata quest'ultima potrai fare ricorso a dei distanziali in acciaio. Se intendi adottare sistemi meno invasivi, l'opzione ideale è costituita dai distanziali a pressione; scegliendoli trasparenti sarai certo di non alterare il materiale a livello estetico.
Consigli per pulire il metacrilato
All'inizio della presente guida abbiamo indicato come sia essenziale procedere ad una regolare pulizia di una lastra in plexiglas per mantenerla a lungo in perfette condizioni. Le materie plastiche solitamente attirano la polvere in quanto caratterizzate da una carica elettrostatica. Un panno morbido, in abbinamento ad un agente antistatico saranno gli strumenti a tua disposizione per ottenere risultati ottimali per un periodo prolungato.
Nel caso di macchie ti sarà sufficiente utilizzare acqua e detersivo dei piatti, da passare sulla superficie sempre con un panno morbido o, in alternativa, con una spugna. Solo qualora le macchie si rivelino piuttosto ostinate, o il materiale acrilico sia sporco di grasso, è consigliata la benzina. Meglio evitare, invece, solventi quali l'acetone e diluenti per vernici.
Il polionda
È interessante dedicare qualche riga ad una "rielaborazione" dei pannelli in plexiglass volta a soddisfare le esigenze dei settori grafico, della comunicazione e della promozione: il polionda. Tale materiale trova la sua ragione d'esistere nella realizzazione di cartelli di sicurezza (e in quelli divisori) la cui necessità è garantire grande resistenza ad ogni genere di urto, elevata stabilità agli sbalzi termici, resistenza agli agenti atmosferici, leggerezza e infrangibilità anche a basse temperature, e facilità di trasporto.
Fogli PVC al taglio e lastre in PVC espanso
ei alla ricerca di un'idea funzionale ma, allo stesso tempo, valida dal punto di vista estetico per i tuoi pavimenti? In questo caso hai nei fogli PVC al taglio un materiale che saprà adattarsi perfettamente agli obiettivi prefissi. In commercio è possibile trovare fogli su misura al taglio differenti tra loro a livello di colorazioni e spessore.
Meritano di essere citate anche le lastre di PVC espanso; leggere, isolanti e resistenti, stanno riscontrando un successo crescente in virtù della facilità di incollaggio, della scarsa infiammabilità e della resistenza agli agenti chimici e corrosivi. Proprio per questo sono sempre più diffuse negli ambienti esterni.
Le applicazioni in PVC espanso Forex, dal canto loro, si stanno imponendo con forza nella stampa digitale, nel campo delle comunicazioni pubblicitarie, negli espositori, nei cartelli sagomati e nelle insegne luminose.
PET al taglio e lastre in polipropilene
Hai mai sentito parlare di foglio PET al taglio? Questo materiale può essere impiegato sia per uso interno che esterno, e rappresenta una soluzione d'avanguardia nella realizzazione di verande e serre di piccole dimensioni (e anche di altre tipologie di protezione). A caratterizzarlo, oltre alla superficie liscia, e al fatto di non temere i raggi UV, sono morbidezza, flessibilità e trasparenza.
Anche le lastre in polipropilene trovano spazio all'interno delle abitazioni come in ambienti esterni. In particolare, vengono accolte con favore in ambito pubblicitario e cartotecnico, nell'oggettistica e nel campo della grafica. I punti di forza di tale materiale sono la resistenza allo strappo, la resistenza all'acqua (e all'umidità in generale) e la facilità di lavorazione. Inoltre, grazie alla sua leggerezza e all'estrema flessibilità, si propone come scelta ideale per chi nutre particolari esigenze decorative. Una lastra in polipropilene alveolare può essere utilizzata per rivestire (o mascherare) le pareti.
Le pellicole protettive per vetri
Negli ultimi tempi hanno ottenuto un ottimo riscontro di pubblico le pellicole protettive di vetri. Sul mercato sono disponibili non solo pellicole oscuranti, ma anche anti UV, anticalore e antisfondamento. Optando per una pellicola antisolare di qualità avrai modo di gestire la luce naturale dei tuoi ambienti.
Acquistando un unico articolo riuscirai a ridurre notevolmente l'abbaglio determinato dalla luce diretta del sole e, allo stesso tempo, a eliminare i fastidiosi riflessi su mobili, armadi, complementi d'arredo e PC. Questo senza rinunciare ad assicurare alle stanze una luminosità adeguata.
Esistono anche pellicole schermanti da applicare sui vetri in grado di assorbire fino al 70% dei raggi solari; la soluzione per garantirsi ambienti più vivibili. L'assorbimento del calore (a sua volta legato al sole) ha un ulteriore vantaggio, ossia la riduzione dei costi di condizionamento nei mesi estivi, risparmiando anche il 50% del tuo budget. Proprio per questo le pellicole protettive costituiscono l'acquisto ideale per edifici di nuova realizzazione, oppure nelle abitazioni oggetto di riqualificazione energetica.
La gomma crepla
Diffusa è anche gomma crepla, che ha origine dalla lavorazione della resina termoplastica. Viene venduta in forma di fogli, differenti tra loro non solo per le dimensioni, ma anche per i colori adottati. Si tratta di un materiale che ha uno dei suoi principali punti di forza nell'atossicità; è proprio tale caratteristica a consentirne l'utilizzo anche per produrre oggetti destinati ai più piccoli. Ovviamente, per essere certi che non possano svilupparsi allergie è fondamentale acquistare solamente prodotti che presentino il marchio di conformità CE.
Lastra di specchio sintetico
Desideriamo ricordare anche le lastre in specchio sintetico. Questo materiale plastico si distingue per la sua capacità nel donare effetti riflettenti. Da qui il nome adottato per definirle. Tali lastre sono idonee agli ambienti in cui la sicurezza è fondamentale; lo "specchio", infatti, è infrangibile. Non a caso vengono impiegate all'interno degli ambienti frequentati dai più piccoli, ma anche per gli allestimenti fotografici.
Come scegliere barriere in plexiglass parafiato