Come scegliere il mosaico
Sogni un bagno come un centro benessere, ricco di eleganti colori e preziosi riflessi? Puoi realizzarlo facilmente, grazie al mosaico. Questa millenaria arte decorativa per pareti e pavimenti è facile da posare, da pulire e durevole nel tempo. Il mosaico offre una possibilità infinita di scelta di colori, materiali, finiture e formati diversi.
Puoi usarlo in diversi modi: a parete intera dona profondità all’ambiente, mixato ad altri rivestimenti per una composizione unica.
Perché scegliere il mosaico?
Il mosaico ha origini millenarie ma trova la sua forma più conosciuta nell’arte bizantina. In passato era usato per creare raffigurazioni sacre nelle basiliche e decorazioni preziose in sontuose e nobili ville. Oggi la sua capacità di stupire e rendere speciale un ambiente non si è persa, anzi è alla portata di tutti.
Rispetto al passato, le tecniche di produzione e di posa si sono evolute, permettendo ancora risultati sorprendenti. Le tessere, ovvero le minuscole piastrelle che compongono il mosaico, sono producibili in un’infinità di colori. La varietà di forme e di materiali permette accostamenti originali e di straordinaria bellezza. Vetro, ceramiche, metalli, resine e pietre naturali si fondono insieme, offrendo la possibilità di giocare con un arcobaleno di colori, finiture e giochi di luce.
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I mosaici offrono molti vantaggi:
donano profondità all’ambiente, usati su un’intera parete;
impreziosiscono e personalizzano l’ambiente combinati con altre piastrelle;
esaltano la zona doccia e il lavabo;
sono facili da posare: le tessere sono preassemblate in fogli su rete di fibra di vetro o carta della dimensione di circa 30 x 30 cm;
rivestono facilmente ogni superficie, persino curva e inclinata, poiché i fogli possono essere tagliati su misura con un cutter;
- liberano la tua creatività: puoi scegliere tra un’infinità di colori, materiali e forme (rettangolari, esagonali, quadrate etc.).
Come utilizzare il mosaico?
Il mosaico è una soluzione versatile e originale che permette di caratterizzare il bagno ma anche altri ambienti. Puoi usarlo su un’intera parete per creare profondità, o mixarlo con altre piastrelle per rivestimenti usandolo come inserto decorativo.
il mosaico si presta a svariati usi:
Mosaico a parete e pavimento
Puoi applicarlo su una sola parete o su tutte, facendo attenzione a scegliere bene il colore in base alle dimensioni e alla luminosità della stanza, per evitare di renderla angusta. Nulla vieta di posare il mosaico anche a pavimento, con l’unica raccomandazione di verificare che il materiale scelto sia adatto per essere usato a terra.
Mosaico nella doccia
Una delle applicazioni del mosaico più apprezzate e diffuse è quella di rivestire la doccia. Funziona bene su tutta la parete o solo su alcune porzioni, per incorniciare ad esempio il soffione e i comandi della doccia. È possibile anche usare il mosaico per rivestire il piatto doccia a filo pavimento.
Mosaico per inserti decorativi
Grazie al fatto che puoi tagliare facilmente i fogli di tessere, puoi utilizzare anche solo una striscia per creare degli inserti decorativi all’interno di altri rivestimenti o per impreziosire la zona del lavabo.
Mosaico nelle nicchie e sui piani d'appoggio
Gli spazi per riporre i prodotti per la cura del corpo e i cosmetici in bagno non sono mai abbastanza. Una soluzione molto interessante è quella di creare all’interno della muratura delle nicchie e dei piani d’appoggio. I fogli di mosaico si tagliano a misura per le porzioni di rivestimento necessario, evitando gli sprechi.
Mosaico in cucina, soggiorno e corridoio
Chi ha detto che il mosaico sta bene solo in bagno? Con il suo effetto colorato e vivace è perfetto anche per rivestire il retro della cucina, valorizzando mobili, lavelli e rubinetteria. Un’idea sicuramente originale è quello di usare il mosaico anche per creare una parete da effetto in soggiorno o in corridoio.
Mosaico nelle piscine e centri benessere
Il mosaico è molto usato nelle piscine e nelle vasche idromassaggio dei centri benessere, a pavimento o nelle pareti circostanti. Sono particolarmente indicati i mosaici in vetro o pasta di vetro. Questi vengono posati con malte epossidiche, impermeabili, antimuffa e formulate per resistere agli agenti disinfettanti usati nelle piscine.
Il mosaico è facile da tagliare e si adatta a qualsiasi tipo di superficie, perfino curva o inclinata.
Come scegliere il colore giusto del mosaico
Ogni colore ha la capacità di creare un’atmosfera differente e riflette la tua personalità. Scegli in base al tuo gusto e tieni conto della dimensione e della luminosità della stanza. I colori chiari tendono ad allargare visivamente gli spazi, mentre quelli scuri creano ambienti intimi e accoglienti ma vanno usati con attenzione se gli spazi sono molto ridotti.
Le fughe sono molto visibili nel mosaico e per questo motivo anche il colore della malta va scelto con cura, poiché questo modifica l’effetto.
Scegli il colore che preferisci:
Mosaici nei toni bianchi e naturali
Bianco, crema, avorio e beige ricordano i materiali naturali come il lino, la pietra e il legno. Donano luce e trasmettono una sensazione di calma, armonia e pulizia. Stanno bene in tutti gli ambienti e possono funzionare come base su cui inserire elementi decorativi con colori più decisi.
GUARDA I MOSAICI NEI TONI BIANCHI E NATURALI
Mosaici nei toni del marrone
Il colore della terra, ha un effetto rasserenante e infonde calore in ogni ambiente. Morbido e avvolgente, va dalle tonalità più chiare del beige e del tortora a quelle più intense come caffè e cioccolato, indicate in stanze molto luminose. Di grande tendenza, le tonalità che riprendono le essenze naturali del legno, come rovere, mandorlo, betulla e molte altre.
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Mosaici di colore giallo
Allegro, luminoso ed energizzante, è il colore del sole, dell’oro e della primavera. Perfetto in cucina perché crea immediatamente accoglienza e convivialità. Scegli la tonalità che più si addice alla tua casa, dalle tonalità più fredde come il lime a quelle più calde che virano all’arancione come il giallo pompelmo, o ancora a quelle dorate come le foglie autunnali.
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Mosaici di colore arancione
Allegro, energizzante e stimolante, scalda e avvolge in ogni ambiente. Puoi usarlo come pavimento e come rivestimento, nelle tonalità intense o tenui come albicocca e terracotta.
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Mosaici di colore rosso
Il colore del fuoco, dell’azione, dell’energia e della vitalità. Le tonalità più intense sono perfette in cucina. Puoi combinare e stemperare il rosso con tutte le sue tonalità più tenui, dal magenta al fucsia fino al rosa per un tocco di dolcezza e femminilità.
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Mosaici nei toni del blu
È il colore della purezza, della calma, della freschezza. Richiama ricordi di calde giornate d’estate, l’oceano e un cielo blu terso e si adatta sia al bagno che alla cucina, per sentirsi sempre in vacanza. È consigliato in stanze molto luminose: le sue tonalità più chiare ampiano visivamente un ambiente, mentre quelle scure lo rendono più piccolo e sono quindi da destinare agli elementi decorativi, ai bordi e agli accessori.
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Mosaici di colore verde
Perfetto per il bagno e per le stanze luminose, è il colore della natura, delle foreste e dei campi. Nelle tonalità più delicate, richiama freschezza, purezza e tranquillità. In quelle più vivaci ha un effetto stimolante e tonificante: ottimo per il risveglio sotto la doccia!
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Mosaici di colore grigio nero
Tonalità eleganti e sofisticate, dalle più chiare del ghiaccio alle più scure come il grigio antracite e il nero, donano ad ogni ambiente eleganza e stile, classico o moderno. Sono consigliate per creare dettagli o per giocare mischiandoli con colori vivaci per dare equilibrio o con il bianco per creare inaspettati contrasti.
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Il colore della fuga mette in risalto il colore e la finitura del mosaico.
Materiali dei mosaici
I mosaici sono una composizione di tessere che possono essere di un unico materiale oppure un mix di materiali diversi, con effetti di colore e finiture molto interessanti.
I materiali usati più frequentemente sono:
Vetro e pasta di vetro
È il materiale più usato dai produttori di mosaici per la sua resistenza al contatto con acqua, ai detergenti e ai disinfettanti chimici usati nelle piscine e nei centri benessere. Con i loro riflessi, le tessere di vetro offrono un risultato dal forte impatto. Possono essere in tinta unita o in una combinazione di colori, tono su tono o a contrasto. Non di rado, l’impasto di vetro può contenere ossidi o pellicole metalliche che conferiscono un effetto iridescente e luminoso.
le tessere in vetro hanno un effetto luminoso che è intensificato ed esaltato da una buona illuminazione dell’ambiente;
possono avere finiture diverse: opache, lucide, traslucide, strutturate, iridescenti;
maggiore è lo spessore della tessera, più intenso è il colore. Lo spessore di un mosaico in vetro varia da 4 a 8 mm;
- le tessere prodotte con il vetro riciclato sono ecologiche, dure e resistenti. L’effetto del vetro riciclato è semitrasparente e simile alla pietra naturale.
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Grès porcellanato
Le tessere prodotte in grès porcellanato tinto in massa non sono smaltate. Questo materiale permette di realizzare colori e texture differenti e molto realistici come l’effetto legno, cotto, metallo, pietra e molti altri. È incredibilmente resistente ad acqua, gelo, sbalzi di temperatura, agenti chimici e quindi è adatto in tutti gli ambienti anche come pavimento.
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Cotto
Composto da argilla, si riconosce subito dalle tipiche sfumature calde e intense, che vanno dal beige, al rosa albicocca fino al classico rosso mattone. Il cotto è un materiale poroso che deve essere impermeabilizzato con prodotti specifici dopo la posa. Ha un assorbimento d’acqua medio che va dal 3% al 15%. È indicato per pavimenti interni ed esterni.
Metallo
Ultimamente sempre più utilizzato nei rivestimenti, le tessere in metallo sono spesso combinate con tessere di vetro di pietra, esaltandone il colore e l’aspetto con la luminosità calda dell’ottone, del rame e dell’oro o con i bagliori sofisticati di argento, acciaio e platino. Le tessere metallizzate possono essere fatte di metallo fuso oppure di resina o ceramica alle quali è stata applicata una vernice che produce l’effetto metallico.
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Finiture, tono e calibro
Molti mosaici mixano tessere di diversi materiali e diverse finiture: ruvide, levigate, opache, lucide, dai riflessi cangianti, iridescenti, madreperlate, metallizzati...le mille possibilità offerte dal mosaico portano risultati creativi e sorprendenti. Possiamo solo consigliarti di scegliere quello che ti colpisce e che ti ispira di più.
Le tessere del mosaico possono avere una finitura:
ruvida: la superficie leggermente ruvida migliora l'aderenza ed è particolarmente indicata per realizzare piatti doccia piastrellabili.
levigata o lucida: la finitura lucida di materiali come il vetro o la resina, ha un effetto lucido che esalta la profondità del colore e dona luminosità all'ambiente.
opaca: è molto pratica per la manutenzione ed è resistente nel tempo.
lappata: è una finitura a effetto anticato molto naturale che valorizza la bellezza del materiale.
- effetti colore diversi: iridescente, cangiante, madreperlato, metallizzato etc.
Tono e calibro:
Ricordati di acquistare tutto il materiale in un unico ordine e di verificare sempre che le confezioni appartengano allo stesso lotto in termini di calibro e tono. Al momento della posa, per un risultato ottimale e armonico, mischia i fogli di tessere da diverse confezioni. Così anche la più lieve sfumatura di colore si fonderà con le altre per creare un risultato uniforme e armonico.
Tono: è il colore di ogni lotto di mosaico. È normale che ci siano piccole variazioni dovute a fattori naturali come il tempo di cottura, i materiali usati, l'esposizione al freddo, al caldo o all'umidità.
- Calibro: è il riferimento che usa il produttore per raggruppare i pezzi della stessa misura, poiché possono occorrere differenze impercettibili nello stesso formato.
Come posare un mosaico
La posa del mosaico è più facile oggi grazie alle tessere preassemblate su rete. I fogli si possono tagliare semplicemente con un cutter per le dimensioni necessarie. La posa del mosaico prevede cinque semplici step: prepara il fondo, prepara la posa, posa il mosaico, esegui i tagli e stucca le fughe.
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Con il mosaico puoi anche rivestire un piatto doccia in muratura. Il procedimento è simile a quello della posa del rivestimento, ma i prodotti consigliati devono essere specifici per resistere all’acqua e agli agenti chimici. Le malte epossidiche ad esempio sono tra i prodotti consigliati per docce, piscine, vasche idromassaggio.
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Posa e installazione
Tu scegli, alla posa ci pensiamo noi. I nostri artigiani sono a disposizione per un sopralluogo, un preventivo e per rinnovare il tuo bagno.
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Pulizia e manutenzione
I mosaici sono estremamente resistenti all’usura, impermeabili e inattaccabili da sostanze chimiche. Durano a lungo, sono facili da pulire e richiedono poca manutenzione. È sufficiente seguire alcuni semplici accorgimenti.
Le operazioni principali di pulizia dei mosaici:
pulizia dopo posa: una volta posate a pavimento o a parete, occorre rimuovere i residui di colla e malta dal mosaico. Usa solo prodotti specifici, seguendo attentamente le istruzioni d'uso.
protezione: dopo il montaggio e la pulizia, ti consigliamo di proteggere il rivestimento contro macchie e l'assorbimento di acqua, soprattutto nel caso di materiali porosi come il cotto. In alcune situazioni, proteggi anche le fughe per evitare la comparsa di muffe o macchie.
enfatizzare: per migliorare il colore, le venature e la bellezza naturale della pietra, ti consigliamo di utilizzare dei prodotti che intensificano, proteggono e migliorano la finitura superficiale.
- manutenzione: per la pulizia ordinaria puoi usare detersivi neutri. Presta più attenzione materiali come cotto, grès con effetti lustrati, pietra e marmo perché alcuni detersivi comuni per la casa possono danneggiarne la superficie e rimuoverne lo strato protettivo. Per eliminare macchie di grasso usa un detergente professionale a base alcalina con pH>12.
I prodotti per i rivestimenti hanno sempre una funzione specifica e relativa al materiale e alla finitura, quindi è sempre meglio leggere le indicazioni che questi riportano in etichetta.