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Come realizzare un terrarium desertico
IGiardiniDiEllis
Garden Expert
06/07/21-16:24 (modificato)

Come realizzare un terrarium desertico

Circondarsi di verde stimola la fantasia e la creatività per questo sempre più appassionati e neo appassionati scelgono di arredare la propria casa prendendo spunto dalla natura. Non è necessario avere un giardino infatti per lasciarsi ispirare dalle piante: esistono diversi modi per realizzare dei veri e propri “giardini alternativi”. Uno dei più amati è certamente il terrarium. Il terrarium è un ecosistema vivo e autosufficiente in cui tutti i componenti formano un piccolo paesaggio in miniatura, destinato a durare a lungo nel tempo. Leggendo questo articolo scoprirete come realizzare in pochi passaggi un perfetto terrarium desertico o - in altre parole - un giardino di cactus e succulente sottovetro.

Come realizzare un terrarium in pochi passaggi

I materiali:


- un contenitore in vetro dalla bocca abbastanza larga

- delle piantine grasse assortite, meglio se con colori, proporzioni e portamenti diversi

- argilla espansa o lapillo vulcanico

- terriccio per piante grasse

- sassi, ghiaia, sabbia colorata per decorare,

- un pennello morbido,

- uno spruzzino con dell’acqua,

- dei guanti da giardino,

- un cucchiaio o una paletta, ma possiamo usare anche un bastoncino di legno

- un cartoncino pesante

1 Preparare il fondo di drenaggio

Per prima cosa dovete preparare il fondo di drenaggio, dunque coprite il fondo del vaso con circa 2-3 cm di materiale drenante: argilla espansa o lapillo. Le piante grasse provengono spesso da zone desertiche del mondo dove le precipitazioni sono scarse, il terreno è spesso sabbioso o roccioso e assorbe poca acqua. Per queste ragioni dovete ricreare condizioni simili nel vostro terrario o il rischio è di vedere marcire le radici delle piante. Infine, create un nuovo strato aggiungendo il terriccio per cactacee mixato con materiale grossolano, sempre per salvaguardare le radici da eventuali marciumi.

Step 1: preparare il fondo di drenaggio - Leroy Merlin

2 Personalizzare il terrarium

Potete personalizzare il vostro terrarium creando degli strati decorativi di colori differenti. Per farlo vi consiglio di utilizzare un piccolo cono che potete facilmente creare con un semplice cartoncino e usarlo come imbuto. Con la sabbia colorata o la ghiaia decorativa potete poi sbizzarrirvi e creare degli strati di colori naturali o più fantasiosi.

Step 2: personalizzare il terrarium con sabbia e sassolini colorati - Leroy Merlin

3 Posizionare e rinvasare la piantine

Ora che il substrato è pronto non vi resta che andare a posizionare e rinvasare le vostre piantine. Se scegliete piante con le spine è meglio indossare i guanti oppure aiutatevi con della carta di giornale. Prima di fare le buche nella terra provate la disposizione delle piante, in modo da non dover fare troppi spostamenti. Quando avete deciso come distribuirle, toglietele dal vaso e create con il cucchiaio una buca sufficientemente profonda per ospitarle. Dovete fare molta attenzione a interrare tutte le radici senza superare il livello del colletto della pianta perché potrebbe causare marciumi futuri. Una volta che avete collocato e interrato bene tutte le piante potete aggiungere le ultime decorazioni a vostro gusto, magari utilizzando sassi più grossi, piccole rocce o ghiaia. Se volete un paesaggio in miniatura più realistico vi consiglio di mantenervi nel range dei colori naturali.

Step 3: posizionare e rinvasare la piantine - Leroy Merlin

4 L'annaffiatura

L’annaffiatura è una fase molto importante e delicata: dovete garantire alle vostre piante acqua a sufficienza e nessun ristagno. Per questo, la prima volta, annaffiate tutta la terra generosamente facendo attenzione a non creare una pozzanghera sul fondo. Le successive annaffiature dovranno essere sempre abbastanza generose ma allo stesso tempo eseguite solo quando la terra è completamente asciutta/secca. Questo potrebbe significare, in base alla stagione e alla luce della vostra casa, anche solo una volta al mese o anche meno in inverno. Regolatevi sempre osservando la terra, cercando di percepirne l’umidità, e evitate la vaporizzazione.

Step 4: l'annaffiatura - Leroy Merlin

Ed ecco il risultato finale: un bellissimo terrarium desertico pronto ad arredare la casa. Avrà bisogno di stare in un luogo molto luminoso ma allo stesso tempo fate attenzione al sole diretto che, filtrato dal vetro, potrebbe causare delle scottature alle piante. Ma adesso tocca a voi! Mettetevi all’opera e provate a realizzare un terrarium sottovetro per la vostra casa e non dimenticate di condividere il risultato, siamo curiosi di vedere come avete scelto di decorarlo e personalizzarlo.

Ecco come realizzare un terrarium in pochi semplici passaggi

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