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AnnaZorloni
Agronoma
26/03/20-07:44 (modificato il 07/03/24-17:51)

Consigli per coltivare il rododendro in vaso

La primavera si sta risvegliando e con essa la voglia di passare tempo all’aria aperta! Un’ottima distrazione allo stress quotidiano è rappresentata dalla cura delle piante: chi ha la fortuna di avere un giardino, un terrazzo o anche un piccolo balcone è consapevole di questa grande fortuna. Occuparsi delle piante è veramente terapeutico e spazza via qualsiasi pensiero negativo! A maggio iniziano a fiorire le specie acidofile, ne abbiamo già parlato in “Guida completa alle piante acidofile”. Il rododendro, ad esempio, è una delle specie acidofile più conosciute e apprezzate per la sua fioritura esplosiva, ma anche per la sua chioma sempreverde. Conosci il rododendro e sai come si coltiva? Leggi questi consigli!
Il rododendro è una delle specie acidofile più ammirate per l'esplosività dei suoi fiori - foto Pixabay
Il rododendro è una delle specie acidofile più ammirate per l'esplosività dei suoi fiori - foto Pixabay

Rododendro in vaso o in piena terra?

Il rododendro è una pianta ornamentale rustica ed elegante da coltivare all'aperto, in posizione fresca e luminosa, meglio se in pieno sole. Puoi coltivarlo anche in vaso, sul tuo terrazzo o balcone, oltre che in giardino, se le condizioni climatiche sono quelle giuste. Potrai ammirare e godere della sua bellissima fioritura ogni anno, magari stando seduta sul divano del tuo salotto. Dovrai solo prenderti un pochino cura della pianta, fornendole qualche attenzione, innaffiandola e concimandola all’occorrenza, per avere una pianta rigogliosa e sana. Procurati guanti da giardinaggio, un innaffiatoio e concime per acidofile; poche sono le altre cure richieste: se ti hanno regalato un rododendro in vaso e vuoi coltivarlo nella maniera giusta, ti spiego qui di seguito quello che devi fare ora per averlo in perfetta forma per tanti anni.
Se ti hanno regalato un rododendro in vaso e vuoi sapere come coltivarlo, segui questi consigli! - foto Leroy Merlin Se ti hanno regalato un rododendro in vaso e vuoi sapere come coltivarlo, segui questi consigli! - foto Leroy Merlin

Rinnova il terriccio del rododendro

Una volta ogni due anni è bene rinnovare il terriccio nel vaso, sostituendo quello vecchio con terra nuova. Le condizioni di coltivazione in vaso presentano quest’inconveniente: la terra a disposizione è poca e di conseguenza deve essere regolarmente rinnovata per far si che sia sempre fertile e strutturata. Per il rododendro, utilizza terriccio specifico per acidofile, mi raccomando! Se non vuoi svasare tutta la terra, rinnova almeno lo strato superficiale di terra: con un rastrellino da giardinaggio smuovi i primi cm di terreno e, con una paletta, rimuovili. Sostituisci questo strato con terriccio nuovo, la pianta ne trarrà sicuramente giovamento! Inoltre, se vuoi mantenere l'apparato radicale della pianta sempre fresco e la terra leggermente umida, ti consiglio di distribuire uno strato di pacciamatura in superficie: sono perfetti i corteccini di conifere.
Rinnova periodicamente il terriccio del tuo rododendro in vaso - foto Pinterest Rinnova periodicamente il terriccio del tuo rododendro in vaso - foto Pinterest

Quale vaso per il rododendro?

Sappi che il rododendro è un arbusto dal portamento cespuglioso, che può raggiungere dimensioni notevoli: le condizioni di coltura in vaso sono per questa pianta un po’ limitanti… scegli, quindi, un vaso di grosse dimensioni! Se noti che le dimensioni del vaso sono diventate ristrette per la tua pianta, che è cresciuta nel corso degli anni, sostituiscilo con uno un pochino più grande. Ti consiglio di utilizzare grossi vasi in terracotta, più belli secondo me, ma soprattutto più pesanti e quindi stabili; inoltre sono in materiale traspirarante, più sano per l'apparato radicale. PEr favorire lo sgrondo dell'acqua in eccesso nel vaso, ti consiglio di tenere il vaso sollevato su piedini in terracotta; anche il pavimento si rovinerà meno.
Coltiva il rododendro in un grosso vaso in terracotta, dove starà benissimo! - foto Bakker Coltiva il rododendro in un grosso vaso in terracotta, dove starà benissimo! - foto Bakker

Prepara il tuo rododendro a fiorire più bello che mai!

Manca poco! in poche settimane il tuo rododendro inizierà a mostrare i primi boccioli, che aprirà mostrando la sua strepitosa bellezza: una fioritura che non passa mai inosservata, tanto breve (dura 2-3 settimane) quanto bella e apprezzata perché dà il via alla bella stagione! Dunque, per avere una fioritura ancora più ricca e abbondante, non dimenticarti di concimare il tuo rododendro con un fertilizzante specifico per piante acidofile! La coltivazione in vaso restringe l’apparato radicale della pianta in uno spazio limitato, mettendole a disposizione un volume di terreno non sempre sufficiente. Proprio per questo motivo, la concimazione è quantomai necessaria per le piante coltivate in vaso: trarranno nutrimento dal concime che le fornirai, e diventeranno ancora più belle, forti, rigogliose e ricche di fiori colorati. Scegli un concime specifico per piante acidofile, come il concime granulare di Flortis, ne basterà un pugnino una volta ogni 3 settimane circa, da distribuire sulla terra nel vaso: sciogliendosi rilascerà gradualmente gli elementi nutritivi al terreno, pronti per essere assorbiti dalle radici della pianta. Oppure potrai scegliere un concime liquido, da diluire nell’acqua dell’innaffiatoio o spruzzare per via fogliare, e fornire ogni 7-10 giorni alla tua pianta. Comodissime le fiale di integratore pronto uso, da inserire direttamente nel terreno, aperte, a testa in giù. Vedrai che bella fioritura ti regalerà il tuo rododendro!
Nutri il tuo rododendro in vaso con concime specifico per acidofile! - foto Leroy Merlin Nutri il tuo rododendro in vaso con concime specifico per acidofile! - foto Leroy Merlin

Rinfresca la pianta di rododendro

Il rododendro è una specie sempreverde: le sue foglie hanno bisogno di una rinfrescata dopo l’intero inverno trascorso a riposo. Sicuramente saranno un po’ sbiadite dalla polvere o dallo smog che vi si è accumulato. Nebulizza un po’ di acqua a temperatura ambiente (non calcarea meglio) sulla chioma del tuo rododendro, ne trarrà sicuramente beneficio! Utilizza un nebulizzatore manuale per eseguire quest'operazione, e ripetila frequentemente soprattutto in estate, nelle giornate più calde, preferibilmente nel pomeriggio quando la pianta non è raggiunta dal sole.
Rinfresca la chioma del tuo rododendro con un nebulizzatore e acqua leggera - foto Pixabay Rinfresca la chioma del tuo rododendro con un nebulizzatore e acqua leggera - foto Pixabay

Ora che l’hai curato e coccolato, non ti resta che goderti l’esplosiva fioritura del tuo rododendro: ogni anno è uno spettacolo di colore che rallegra l’animo! Se vuoi conoscere altre piante acidofile, leggi "Piante acidofile sempreverdi: tutto quello che c'è da sapere" e, se hai dubbi sulla coltivazione delle piante del tuo giardino, iscriviti alla Community di Leroy Merlin, dove potrai fare tutte le domande che vuoi ai nostri esperti di giardinaggio!
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