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7 consigli per coltivare le piante carnivore: curiose
AnnaZorloni
Agronoma
06/06/17-11:51 (modificato)

7 consigli per coltivare le piante carnivore: curiose divoratrici di insetti!

Hai mai avuto una piantina carnivora? E’ una pianta molto particolare e curiosa: coltivane una in casa, soprattutto se hai dei bambini, ne rimarranno sicuramente affascinati! Le piante carnivore sono specie dall’aspetto insolito che si sono adattate a vivere in ambienti difficili nutrendosi di insetti. Hanno sviluppato la capacità di attrarre gli insetti e di catturarli, con notevole efficacia e modalità diverse, grazie a particolari strutture, o trappole, di cui sono dotate. Vediamo come si comportano e come coltivare con successo una pianta carnivora in casa!

Mosche e moscerini fastidiosi vengono catturati dalle piante carnivore: coltivane una in casa! - foto PixabayMosche e moscerini fastidiosi vengono catturati dalle piante carnivore: coltivane una in casa! - foto Pixabay

Conosci la pianta carnivora "Venere acchiappamosche"?

La pianta carnivora più nota è la Dionaea muscipula, anche detta “Venere acchiappamosche”. Moscerini, zanzare o altri insetti, attratti all’interno delle sue trappole, vanno a toccare sottilissimi peli sensitivi che, una volta stimolati, innescano il meccanismo di chiusura a scatto della trappola. La preda, una volta catturata, non riuscirà più ad uscirne viva: in breve tempo infatti, l’insetto verrà sciolto e digerito. Dionaea muscipula è una piantina di dimensioni molto contenute; la sua struttura a rosetta è costituita dalle foglie che, partendo dal centro della pianta, terminano con le trappole a scatto descritte sopra. La sua colorazione, verde con tonalità tendenti al rosso, varia in base all’esposizione alla luce del sole. Dal centro della rosetta viene emesso un lungo stelo fiorale, che porta alla sua estremità piccoli fiorellini bianchi.

Le trappole a scatto di Dionaea muscipula attraggono e imbrogliano zanzare e altri insetti! - foto dell'autriceLe trappole a scatto di Dionaea muscipula attraggono e imbrogliano zanzare e altri insetti! - foto dell'autrice

Quante piante carnivore conosci?

Tante altre sono le specie di piante carnivore presenti in natura: Sarracenie, Nepenthes, Darlingtonia, Cephalotus ed Helianphore, Pinguicule e Drosere. Le loro trappole, di forma diversa, sono spesso caratterizzate da colori vistosi, di tonalità variabile dal verde al rosso; spesso secernono sostanze zuccherine attrattive per gli insetti e alle volte adottano una tecnica di cattura “appiccicosa”.

Le trappole della Sarracenia sembrano imbuti! - foto dell'autriceLe trappole della Sarracenia sembrano imbuti! - foto dell'autrice

Come coltivare una pianta carnivora?

Le piante carnivore non richiedono molte cure, tuttavia sono molto delicate, e, se non vengono poste nelle condizioni di coltura a loro gradite, soffrono. Ecco qualche consiglio per coltivare al meglio:

  1. Amano l’umidità: si tratta, infatti, per la maggior parte, di piante originarie di zone paludose e torbiere: coltivale quindi in un terriccio morbido, composto da torba acida mista a sabbia, mantenuto sempre ben umido.

2. Non bagnare direttamente il terreno, ma fornisci l’acqua dal basso, mettendola nel sottovaso .

  1. Utilizza acqua distillata (o anche quella piovana), leggera e priva di sali; quella del rubinetto è spesso troppo calcarea ed è una delle cause principali di morte della piantina.

  2. Non concimarle: si accontentano del terreno in cui sono coltivate e dei pochi insettini che riescono a catturare.

5. Coltivale all’aperto, se le temperature lo consentono, o su un davanzale, dove possano ricevere luce a sufficienza e sole (meglio una finestra rivolta a sud).

6. In estate sopporta temperature di 35°C; in inverno falle trascorrere un periodo di riposo a bassa temperatura (5-10°C), considerando che può sopportare per pochi giorni anche temperature prossime allo zero.

7. Sono piante a sviluppo ridotto, quindi non necessitano grandi spazi nè di grossi contenitori, ma di vasi o ciotole di piccole dimensioni. Se ti appassionano queste piante potrai creare un angolino della tua casa dedicato alla loro coltivazione.

Le piante carnivore sono perenni e, se coltivate correttamente, ti dureranno molti anni!

La coloratissima Drosera cattura gli insetti con le sue goccioline appiccicose - foto PixabayLa coloratissima Drosera cattura gli insetti con le sue goccioline appiccicose - foto Pixabay

Ora che sai come si coltivano le piante carnivore, procuratene una!

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